
Seguici anche sul nostro canale Whatsapp
CAGLIARI. Un bus tra piazza Yenne e via Garibaldi per offrire test Hiv gratuiti: è la nuova iniziativa dell’associazione Lila Cagliari in vista della giornata mondiale contro l’Aids e che andrà in scena dal 29 novembre fino al 1 dicembre. L’obiettivo è quello di sensibilizzare alla prevenzione e sottolineare l’importanza di sottoporsi a controlli. I tre giorni si concluderanno la sera con la “Lila Walking”, la marcia solidale con un grande nastro rosso sorretto dai volontari dell’associazione e terminerà con la composizione del fiocco, simbolo della lotta contro l’Hiv. “La prevenzione è anche sottoporsi ad un test. Quindi, oltre alla campagna di sensibilizzazione, da domani viaggeremo con un camper in cui proporremo alle persone il test per l’Hiv e per le altre infezioni a trasmissioni sessuali”, fa sapere la presidente dell’associazione Lila Brunella Mocci.
“La prevenzione è anche sottoporsi ad un test per conoscere il proprio stato sierologico e, se ci si scopre con HIV, poter accedere subito alle terapia che oggi, è bene ricordarlo, sono in grado di ridurre la carica virale fino a valori non rilevabili, rendendo in questo modo la trasmissione dell'infezione da HIV non più possibile, anche durante i rapporti sessuali non protetti. Una importante conquista scientifica degli ultimi anni, globalmente riassunta dallo slogan U=U (Undetectable=Untransmittable). Quindi, oltre alla nuova campagna di sensibilizzazione, con tanti manifesti che troverete lungo le le vie cittadine, con affissioni 6 metri per 3 di grande formato ma anche affissi alle pensiline e sui pullman del CTM, da domani viaggeremo con un camper in cui proporremo alle persone il test per l’Hiv e per le altre infezioni a trasmissioni sessuali”, dice la presidente di LILA Cagliari Brunella Mocci,
L’obiettivo della campagna, con uno slogan che recita "Vorresti farlo più spesso?" che quest'anno ha visto il sostegno dell'Assessorato alla Sanità della Regione Sardegna che ha parzialmente finanziato l'attività di test della nostra associazione, è proprio quello di sensibilizzare alla prevenzione e sottolineare l’importanza di sottoporsi al test . I tre giorni di test itinerante si concluderanno la sera del 1° dicembre con la “LILA Walking”, la nostra marcia solidale, nata dodici anni fa per commemorare le vittime della pandemia globale dell'AIDS. Come ogni anno, un grande nastro rosso sorretto dai nostri volontari comporrà un gigantesco "red ribbon" il fiocco rosso da sempre simbolo della lotta contro l’Hiv in tutto il mondo.
In Italia le diagnosi di Hiv sono in aumento. Nel 2024 sono state segnalate 2.379 nuove diagnosi di infezioni, con un’incidenza di quattro casi ogni 100mila abitanti. In Sardegna lo scorso anno si sono registrati 46 nuovi casi, tre in più rispetto al precedente anno, ma i numeri potrebbero essere molto più elevanti. “Non credo che tutta la popolazione della Sardegna sia andata a fare il test. Questi sono numeri che si riferiscono alle persone che hanno aavuto accesso al test consapevoli di aver avuto un comportamento a rischio. Il sommerso di cui parliamo purtroppo è invece quello di persone che possono aver contratto l’Hiv da dieci anni ma che non hanno alcun sintomo, non hanno nessuna consapevolezza del rischio e vivono serenamente fino al momento in cui si ritrovano con un sistema immunitario compromesso e una patologia importante che li porrà in condizione di AIDS conclamato e a rischio della propria vita. In questi anni di inconsapevolezza è molto probabile, statisticamente certo, che una persona HIV+ che non sa di esserlo abbia trasmesso l'infezione ai suo partner, in occasione di rapporti sessuali non protetti. Quindi appare ovvio che il vero veicolo alla diffusione del virus, nel nostro paese, non siano le persone che vivono con HIV, sanno di averlo e si sottopongono alle terapie, ma tutto il resto della popolazione sessualmente attiva. E il costante aumento dei "late presenter" ovvero di persone che si scoprono HIV+ per caso, alle soglie dell'AIDS conclamato, è la dimostrazione di questo problema.












