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IGLESIAS. Un uomo 59enne a Iglesias avrebbe approfittato della tossicodipendenza e della vulnerabilità di una ragazza all’epoca minorenne, inducendola a prestazioni sessuali nei suoi confronti e in favore di altri soggetti, in cambio di piccole somme di denaro e dosi di stupefacente. Questa la scoperta dei carabinieri che dopo due anni di indagini stamattina sono intervenuti e l'hanno arrestato.
Dalle prime luci dell’alba, i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Iglesias, affiancati dalle unità cinofile antidroga e da una squadra dello squadrone cacciatori di Sardegna, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell'uomo residente in città.
L'operazione di oggi è frutto di una complessa attività investigativa avviata nel 2023 e coordinata dalla locale procura della Repubblica. Le perquisizioni e le analisi del materiale informatico sequestrato hanno inoltre portato alla luce numerosi messaggi in cui l’uomo si vantava della facilità con cui riusciva a ottenere tali “favori” sessuali, spiegando nel dettaglio le modalità degli incontri e manifestando l’intenzione di estendere il circuito di persone coinvolte. Sui dispositivi informatici sono state rinvenute anche immagini e video espliciti a contenuto sessuale, con la presenza di minori.
Alla luce della gravità delle condotte ipotizzate e del rischio concreto di reiterazione, l’Autorità Giudiziaria ha disposto la misura della custodia in carcere, ritenuta l’unica adeguata a impedire ulteriori condotte dello stesso tenore. L’arrestato è stato portato in carcere, l'“Ettore Scalas” di Uta.
